Sindrome da Outfit è la diagnosi di ingresso. Scomparsa dei sintomi in seguito al lancio di outfitmania.it, la diagnosi di dimissione. I protagonisti del video “Outfitmania.it L’attesa” sono dei pazzi maniaci dal viso emaciato e il contorno degli occhi scuro, hanno difficoltà a dormire la notte, perseguitati dalle loro manie.
Sulle frizzanti note de “La follia” di Vivaldi, chi si aggiusta la cravatta, chi si sistema il vestito attillato, chi si pettina i capelli con evidente nervosismo, chi va avanti e indietro senza avere una meta precisa, percorrendo il corridoio bianco dell’ospedale psichiatrico di San Leucio. Tutti aspettano impazienti che il ticchettio dell’orologio attaccato ad un muro segni le ore 12 del 24 Aprile. “Con l’ossessione di essere sempre impeccabili, i maniaci si trovano in un ospedale psichiatrico in attesa di ricevere una cura che li renderà liberi di sfogare le loro manie. La cura sarà l’uscita del sito www.outfitmania.it”, ci ha spiegato Angelo Esposito Marroccella, regista del video e ideatore del progetto Outfitmania. Angelo, che per mestiere fa il pubblicitario, ha iniziato a postare sui social network outfit con l’hashtag Outfitmania.
“L’outfit è un accostamento di capi di abbigliamento secondo uno stile; dopo un po’ mi sono accorto che l’hashtag era utilizzato da tante persone e ho pensato, con i miei soci Rosa di Petrillo, Andrea Fiore e Luigi Altruda, di farlo diventare un progetto finalizzato alla costituzione di un sito internet che fosse una sorta di guida allo stile, la stella polare per chi sta ore ed ore davanti all’armadio e non sa cosa indossare”, racconta Angelo.
Non solo uomo, donna, bambino e bambina ma anche pet, senza dimenticare il design con accostamenti di arredamento e food per abbinare colori, odori e sapori. Insomma Outfitmania sembra voglia risolverci la vita, dicendoci cosa abbinare a quella gonna verde che avevamo nell’armadio, quale vestitino mettere al nostro cane e come arredare la casa in campagna appena acquistata.
E allora guardate l’orologio maniaci dello stile. Il 24 aprile è vicino.