“Non tutte le prigioni hanno le sbarre: molte sono meno evidenti ed è difficile evadere perché non sappiamo di esserne prigionieri. Sono le prigioni dei nostri automatismi culturali che castrano l’immaginazione, fonte di creatività” affermava il biologo e filosofo francese Henry Laborit.
Siamo noi che molto spesso diventiamo prigionieri del nostro stesso io, sentendoci in trappola e senza via d’uscita. La creatività consiste proprio in quel momento di liberazione, in cui la nostra mente è sgombra e pronta a ripartire con idee del tutto nuove.
L’outfit pensato per il designer è alternativo e sopratutto iper ricercato: pantaloni skinny con dettagli rinforzo, una camicia stampa faccia e degli stivali in pelle renderanno il nostro momento creativo una vera e propria libido.
